
Il tiramisù è un dolce prodotto in Italia, le sue origini sono incerte, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto rivendicano l’attribuzione.
La leggenda narra che questo nome gli fu conferito dai cortigiani della Serenissima a Venezia, i quali credevano che questa prelibatezza avesse poteri afrodisiaci, per tale motivo veniva gustato prima di un appuntamento galante.
E’ un dessert al cucchiaio a base di savoiardi, inzuppati nel caffè e ricoperti di crema composta da mascarpone, uova e zucchero. Negli anni questo dolce si è prestato a tante varianti, come ad esempio ricette light, più fresche e leggere ma sempre con un unico comune denominatore: la bontà.
Tra le tante versioni, oltre alla ricetta tradizionale, il tiramisù con yogurt e frutta è sicuramente quello più apprezzato.
- 400 g di yogurt intero
- 500 g di frutta fresca mista (ciliegie denocciolate, mirtilli, fragoline di bosco)
- 2 pesche mature
- 120 g di biscotti all’avena
- 2 cucchiai di fiocchi di avena
- 30 g di lamelle di mandorle
- ½ bicchiere di succo di lamponi
- 3 cucchiai di zucchero
Iniziate pulendo e tagliando la frutta che avete scelto per il vostro tiramisù, aggiungete lo zucchero, mescolate e lasciate riposare in frigo. In una pirofila adagiate dei biscotti spennellati con succo di lamponi, aggiungete uno generoso strato di yogurt e andate a versare un altro strato di frutta fresca preparata in precedenza. Fate la stessa cosa per lo strato successivo. Infine prendete una pesca, sbucciatela e frullate la polpa insieme allo zucchero e versate il composto sulla superficie del vostro dolce. Fate riposare il tiramisù in frigo per circa 1 ora.