
Una specialità calabrese che viene preparata in occasione delle festività natalizie sono i turdilli simili a degli gnocchi.
Il nome ha origini greche e significa “piccolo”. In origine erano preparati solamente con uova, farina e vino, con il tempo la ricetta è cambiata e ha subito alcune modifiche. I turdilli sono protagonisti delle festività natalizie, spesso vengono portati in casa di amici e parenti per augurare buon anno. Ad oggi, tanti e variegati le ricette utilizzate sia per l’impasto che per il condimento.
Ingredienti
- Farina 00 750 g
- 1 bicchiere di anice
- 1 bicchiere di olio d’oliva
- 1 bicchiere e mezzo di vermouth
- 1 cucchiaio di cannella
- 3 cucchiai di zucchero
- Olio per friggere
- Miele d’api e miele di fichi q.b.
In un pentolino a fiamma bassa mettere lo zucchero, la farina, la cannella, l’anice, il vermouth, e un bicchiere di olio d’oliva. Mescolate per qualche minuto. Disponete l’impasto sulla spianatoia ed iniziate a lavorarlo, deve risultare morbido e non appiccicoso.
Adesso potete dare forma ai vostri turdilli, tagliate la pasta a pezzetti come se fossero gnocchi. Friggete il tutto in abbondante olio di semi. Non appena avranno acquisito un colore rossastro, spegnete il fuoco e versateli in una ciotola in cui aggiungerete abbondante miele.