La panissa può essere consumata calda o fredda, in origine questa pietanza era consumata da operai, studenti e portuali, era un modo per riempirsi lo stomaco con un cibo calorico e di basso costo.
Ingredienti
Iniziate mettendo la farina di ceci in una pentola e mescolate con una frusta, aggiungete acqua tiepida e amalgamate bene, non devono esserci grumi. Salate e mettete su fuoco lento, ricordatevi di mescolare sempre per almeno 1 ora.
La panissa sarà cotta quando si staccherà dalle pareti della pentola. La panissa può essere servita calda condita con olio, limone e pepe. Oppure potete continuare a far cuocere l’impasto, fino a quando non diventi come una soda polenta, poi rovesciate il composto su un largo piatto o su un piano di marmo, distendendolo, con una spatola, in modo uniforme. Appena la panissa sarà ben raffreddata, tagliatela a grossi fiammiferi e friggeteli in abbondante olio bollente a 180 °C.
Scolateli e sistemateli su carta di tipo assorbente. Serviteli caldi con un pizzico di sale e una spruzzata di succo di limone.
Le graffe siciliane, conosciute anche come "mafrose" o "pidicini", sono un dolce tipico della Sicilia,…
In ricordo di mia mamma che amava fare il pane nel forno a legna, quasi …
Ai calzoni, fritti o al forno, non si può rinunciare mai... Un involucro di pasta…
Le melanzane ripiene di pasta sono un secondo piatto italiano ricco, saporito e perfetto per…
Oggi nel diario ricette di nonna ho trovato le "giammelline" siciliane, una vera bontà per…
Una variante davvero delicata e saporita. Con i carciofi in cucina possiamo fare davvero tanto,…