E’ un grande lievitato e per questo occorre pazienza, tanta pazienza, tempo a disposizione ed esperienza, quindi se andate di fretta meglio evitare, Ma come tutte le cose che si fanno aspettare vi darà grandi soddisfazioni.
La differenza tra i due sta nella preparazione, mentre in quello non sfogliato il burro viene inserito nell’impasto direttamente con gli altri ingredienti durante la lavorazione, nel secondo il burro viene fatto assorbire in un momento ben preciso della lavorazione che prevede un lavoro di sfogliatura, ovvero il creare delle pieghe all’impasto così come si fa per la pasta sfoglia.
C’è tanto lavoro dietro, ma vi assicuro che la soddisfazione è grande
-15 gr lievito di birra fresco
-50 ml acqua tiepida
-40 gr farina 00
-1 cucchiaio di zucchero
-1 tuorlo d’uovo
In una terrina sciogliete il lievito in acqua tiepida, aggiungete la farina setacciata, lo zucchero e il tuorlo d’uovo. Mescolare bene e lasciare riposare nel forno con la luce accesa coperta con canovaccio, fino al raddoppio.
-1 cucchiaio e mezzo di acqua calda
-30 gr zucchero
-320 gr farina 00
-1 uovo
– 1/2 cucchiaino lievito di birra
-25 gr burro a temperatura ambiente
Aggiungete alla biga, il lievito sciolto in acqua, zucchero e uovo e mescolare bene, il burro a temperatura ambiente, aggiungere la farina setacciata, impastate per dieci minuti finchè non diventa una pasta elastica. Lasciate lievitare nella ciotola, coprire con un canovaccio e trasferite nel forno con luce accesa fino a raddoppio in un luogo caldo.
-80 gr zucchero
-2 uova
-160 gr farina 00
-1 cucchiaino sale
-1 fiala essenza vaniglia
Aggiungete al composto precedente, la farina setacciata, lo zucchero, le uova, il sale, e l’essenza vaniglia. Impastare per circa 10 minuti. Infine, trasferite nel forno con luce accesa coperta da pellicola, per otto ore.
-112 gr burro
Adagiate il burro tra due fogli di pellicola trasparente allungatelo con l’aiuto di un mattarello per dare la forma di un rettangolo. Allo stesso modo, stendete l’impasto del pandoro in una superfice ben infarinata, adagiate il burro sopra la pasta, piegate i bordi verso l’interno e infine ripiegate in tre parti. Schiacciate leggermente con il mattarello avvolgetelo nella pellicola e riponete in frigorifero per 20 minuti. Lo stesso processo viene ripetuto altre due volte.
Trasferite in uno stampo per pandoro imburrato ed infarinato, coprite con la pellicola e lasciate lievitare nel forno con luce accesa fino a che l’impasto non arriva al bordo. Cuocere in forno a 180 ° per 15 minuti. Dopo 15 minuti, la temperatura viene abbassata a 160 gradi Lasciate cuocere per 30 minuti. Per scoprire se ben cotto, fate la prova stecchino, se esce pulito è cotto. Sformare su una griglia e lasciate riposare per un paio d’ore
Ai calzoni, fritti o al forno, non si può rinunciare mai... Un involucro di pasta…
Le melanzane ripiene di pasta sono un secondo piatto italiano ricco, saporito e perfetto per…
Oggi nel diario ricette di nonna ho trovato le "giammelline" siciliane, una vera bontà per…
Una variante davvero delicata e saporita. Con i carciofi in cucina possiamo fare davvero tanto,…
La parmigiana è un piatto tipico della cucina italiana, composto da strati di melanzane fritte…
Il biancomangiare è un dolce al cucchiaio tipico della Sicilia. Si tratta di un budino…