Tradizioni

La nascita di un’istituzione tutta Italiana: sua maestà la mortadella

La storia della mortadella possiamo definirla secolare, è il salume più famoso della tradizione bolognese. La sua origine è contesa da diverse ipotesi

Possiamo trovare indicazioni sull’etimologia, nel museo Archeologico di Bologna, in una stele romana sono raffigurati sette maialetti condotti al pascolo e accanto a loro un mortaio con pestello. Secondo alcuni il termine mortadella deriva proprio da “murtatum” ovvero (carne tritata nel mortaio). I romani erano soliti utilizzarlo per pestare ed impastare le carni suine con varie spezie.

Un’altra probabile versione deriva dalla parola myrtatum, il termine latino che designava il mirto, un aroma utilizzato in un altro salume. La mortadella è nata probabilmente nel 1500 a Salvaterra in provincia di Reggio Emilia.  La prima vera ricetta fu fornita dal marchese Vincenzo Tanara con indicazioni precise sugli ingredienti.

Nel 1661 per regolare la produzione fu pubblicato un bando dal cardinale Girolamo Farnese, che impediva la produzione di mortadella con carni diverse da quelle di maiale. Questo provvedimento è considerato il primo al mondo emanato a tutela di una specialità gastronomica.

Nel 1720 un secondo editto, emesso dal cardinale Origo, sancisce definitivamente le disposizioni dei bandi precedenti, stabilendo alcune leggi a tutela del prodotto. Inoltre introduce il bollo di garanzia, antenato dell’attuale marchio IGP.

Inizialmente la mortadella era riservata solo ai nobili, a causa del suo costo elevato, nell’800 grazie al graduale sviluppo dell’industria salumiera diventa un prodotto accessibile a tutti.

Dal 1998 a livello europeo, la denominazione “Mortadella Bologna” è stata riconosciuta quale indicazione geografica protetta (IGP)[.
Pertanto solo la Mortadella Bologna può fregiarsi di tale marchio. Tutte le altre produzioni che non rientrano nelle regole possono essere commercializzate come mortadella comune e in nessun modo possono usare la denominazione “Bologna” o la dicitura “IGP”.

Nel 2001 è nato il Consorzio Mortadella Bologna che riunisce i maggiori produttori di questo salume.

redazione

Recent Posts

Risotto alle Fragole

Il risotto alle fragole è una sorprendente e deliziosa interpretazione della cucina italiana, che unisce…

1 giorno ago

Razza in agrodolce: un gioiello della cucina siciliana povera

La razza in agrodolce è un piatto tipico della cucina siciliana povera, che nasce dall'esigenza…

1 giorno ago

Panini morbidi all’olio

I panini all'olio sono un alimento semplice e gustoso, tipico della cucina italiana. Si tratta…

1 giorno ago

Graffe siciliane: Un dolce antico che conquista il palato con la sua semplicità e bontà

Le graffe siciliane, conosciute anche come "mafrose" o "pidicini", sono un dolce tipico della Sicilia,…

4 giorni ago

Pane ‘nta maidda, come lo faceva la mia mamma…

In ricordo di mia mamma che amava fare il pane nel forno a legna, quasi …

4 giorni ago

Piruni o calzoni ripieni di spinaci.

Ai calzoni, fritti o al forno,  non si può rinunciare mai... Un involucro di pasta…

5 giorni ago