Avete mai sentito parlare del Mamon o mamoncillo? Un frutto esotico del Sud America

Il mamoncillo è un frutto molto dolce originario del Venezuela, il genere Melicoccus fu descritto per la prima volta da Patrick Browne, un medico e botanico irlandese nel 1756.

Viene indentificato come il lime spagnolo, per via del suo aspetto, ha una consistenza delicata, gelatinosa, soffice con gusto resistente. E’ possibile trovarlo anche in Italia in alcuni supermercati. Quando sono maturi, i frutti hanno un sapore agrodolce, simile al vino. Sono estremamente ricchi di ferro e fosforo. Il seme, essendo scivoloso, è un potenziale rischio di soffocamento.

Ha numerose proprietà benefiche per il sistema immunitario, evita la proliferazione di virus e batteri. Il suo acido aiuta le donne in gravidanza e combatte patologie legate ai reni. Contiene vitamina A, B e C.

ll mamoncillo si consuma come qualsiasi frutto. Non è solo la polpa a essere usata nella medicina naturale, ma le sue foglie sono utili per ottenere rimedi capaci di intervenire sull’intestino, contrastando la costipazione. Ci sono poi i calcoli renali e il colesterolo elevato che vengono sempre trattati con le foglie del mamoncillo. I semi hanno proprietà lassative.