Tempura, una fioritura tipica tradizionale giapponese, super croccante e friabile.

Si tratta di una frittura caratteristica che, sia al tatto che al sapore, risulta molto più leggera di quella classica e molto più croccante. La tradizione dice che il tempura sia nato a seguito dei contatti tra i giapponesi e i cristiani, originato dalla parola “tempora” che indicava i giorni della settimana in cui si potevano mangiare solo pesce e verdure.

Per la pastella

-100 g di farina

-1 cucchiaio di uovo sbattuto

-200 g di acqua fredda

Per la Tempura

-6 Gamberoni

-4 fette di zucca

-4 fiori di zucca

-Mezza melanzana

-Farina

-Sale

Preparazione

Puliamo i gamberi, eliminando la testa, le zampe e i carapaci, lasciando l’estemità con la coda. Lavate le  zucche e le melanzane e riducetele a listarelle.  Prima di mettere le verdure  con la pastella è importante che siano bene asciutte affinché aderisca meglio. A questo scopo, potete anche passarle nella farina prima di procedere con la pastella per la tempura.

Amalgamare in una ciotola l’acqua fredda e la farina. La pastella va tenuta sempre fredda o fresca e non è un caso se in Giappone in molti usano ciotole in metallo e appoggiano la ciotola con la pastella su una diversa ciotola contenente del ghiaccio

Prendiamo una padella in cui mettiamo l’olio a scaldare, che useremo successivamente per friggere.
Una volta che l’olio avrà raggiunto una temperatura alta, incominciamo ad inzuppare gli ingredienti nella pastella, uno per volta.

Procediamo alla frittura degli ingredienti appena passati alla pastella, ponendoli nell’olio bollente, e senza rigirarli troppo, Toglierli dall’olio non appena avranno assunto un’aspetto bello dorato.

Tamponiamo su della carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso
Serviamolo da solo, o  con della salsa agrodolce o della salsa di soia.