Curiosità

Sterilizzare i barattoli, dai trucchi della nonna alla lavastoviglie!

Sterilizzare i barattoli è un passaggio fondamentale nella conserva di frutta e verdura per essere sicuri di poter mangiarle anche fuori stagione. Ma come possiamo sterilizzare i barattoli? Iniziamo dai trucchi più classici, quelli della nonna.

Il primo è il più antico ed efficace: bollire i barattoli in pentola. Posizioniamo, sul fondo di una pentola ben ampia, un canovaccio pulito e i nostri barattoli e relativi coperchi; assicuriamoci che tra l’uno e l’altro ci sia parte del canovaccio, onde evitarne la rottura. Riempiamola di acqua fredda, assicurandoci che tutte le pareti (soprattutto interne) del barattolo siano a contatto con l’acqua. Accendiamo il fuoco e portiamo ad ebollizione. Dopo mezz’ora dal momento dell’ebollizione, spegniamo la fiamma e aspettiamo che il tutto raffreddi. Prepariamo un canovaccio asciutto su cui porre i barattoli una volta freddi.

Un altro metodo per sterilizzare barattoli è coperchi, è in forno preriscaldato tra i 100°C e i 150 °C. Su una teglia, disponiamo i nostri barattoli ben distanti l’uno dall’altro, possiamo mettere anche i coperchi se non contengono plastica. Dopo circa 25 minuti, i nostri barattoli saranno pronti per essere riempiti con le nostre conserve, senza doverne aspettare il raffreddamento.

Un metodo più moderno è il forno a microonde, ma in questo caso attenti ai tappi! I metalli non si possono inserire nel fornetto a microonde, tranne diversa indicazione del fabbricatore. Laviamo e sciacquiamo con attenzione i nostri barattoli e riempiamoli con acqua circa a metà. Impostiamo la potenza al massimo e lasciamo i barattoli all’interno per circa un minuto, il tempo necessario per giungere ad ebollizione. Stando attenti, tiriamoli fuori e togliamo l’acqua. Prima di riempirli, lasciamoli colare a testa in giù su un canovaccio. Di certo è il metodo più veloce!

Incredibile ma vero! Come sterilizzare i barattoli in lavastoviglie!

Laviamo i nostri vasetti a mano e poniamoli nella lavastoviglie vuota, senza altro da lavare, soprattutto senza stoviglie sporche. Se preferiamo lavarle per bene, ad alta temperatura, in lavastoviglie, è necessario effettuare due lavaggi, entrambi ad alta temperatura ma il secondo senza aggiungere sapone.

Altre ricette sul nostro sito. Condividi i tuoi piatti sul nostro gruppo FaceBook.

Cristina Acquaviva

Recent Posts

Biancomangiare delle nostre nonne

Il biancomangiare è un dolce al cucchiaio tipico della Sicilia. Si tratta di un budino…

11 ore ago

Reginelle siciliane al sesamo

Le reginelle siciliane al sesamo sono dei biscotti tipici della pasticceria palermitana, caratterizzati da una…

4 giorni ago

Tiramisù alla ricotta: una deliziosa alternativa al classico

Il tiramisù è uno dei dolci più iconici della pasticceria italiana, famoso per la sua…

4 giorni ago

Zucchina siciliana in umido: “Chiamala comu voi, sempre cucuzza è”…

La Zucchina Siciliana in Umido: Un piatto semplice e delizioso (Chiamala come vuoi, sempre zucchina…

5 giorni ago

Mafalde siciliane

Le Mafalde siciliane sono un tipo di pane tipico della Sicilia, caratterizzato da una forma…

7 giorni ago

“Frittedda Siciliana” fatta con fave, piselli e carciofi

"Frittedda Siciliana" Fave, piselli e carciofi, rigorosamente freschi, sono gli ingredienti principali per realizzarla. Un…

1 settimana ago