Cassatelle di ricotta, noti a Ragusa ma anche in gran parte della Sicilia Orientale. Nella nostra tradizione ragusana, dopo aver mangiato le mpanate d’agnello, non possono assolutamente mancare le “cassate di ricotta”, con la buccia grattugiata di limone, le gocce di cioccolato, qualcuno mette la crema, ma quelle tradizionali rimangono ricotta e una spolverata di cannella.
Si possono personalizzare come si vuole, ma vi assicuro che si tratta di una tradizione che merita di essere portata avanti e fatta conoscere a chi forse non le ha neanche mai viste.
-150 gr farina 00
-200 gr farina grano duro
-1/2 cucchiaio strutto
-3 uova
-acqua (poca, se necessario)
– 1 cucchiaio zucchero semolato
-1kg ricotta
-zucchero q.b
Mescolare le farine, lo strutto, le uova ,lo zucchero e formare un panetto abbastanza compatto, se necessario aggiungere un po’ d’acqua.
Mettiamolo il frigo e lasciamolo riposare per una notte intera.
L’indomani mattina zuccheriamo a piacere la ricotta, non abbiate paura di abbondare con lo zucchero, devono essere molto dolci.
Adesso prendiamo il nostro panetto dal frigo e stendiamolo finemente, con l’aiuto di un piattino da frutta e una rotella per dolci, creiamo i nostri dischi di pasta.
Al centro mettiamo abbondante ricotta e rialziamo i bordi creando dei pizzichi.
Riponiamo su una teglia e inforniamo a 180° per circa 20 minuti.
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