pasta con le sarde

Quel cuoco che inconsapevolmente inventò la famosa pasta con le sarde: andiamo a conoscere la storia di questo piatto, gli ingredienti e la preparazione

Non si può parlare di Sicilia se non si parla anche di “pasta con le sarde”. La sua invenzione risale al IX secolo d.C., quando Eufemio da Messina, decise di guidare alcuni ribelli contrapposti alla dominazione bizantina, il suo piano fallì venne catturato ma riuscì a fuggire, trovando riparo in Africa.

Successivamente per vendicarsi decise di allearsi con i saraceni e tornare in Sicilia per conquistarla. Un cuoco arruolato nella flotta di Eufemio, dovendo sfamare i soldati utilizzò gli ultimi ingredienti a disposizione, ovvero: pasta, sarde e finocchietto. Il cuoco, di cui non si conosce il nome, non poteva immaginare che da quel momento sarebbe nato un piatto gastronomico di tale importanza.

INGREDIENTI (4 PERSONE):
320 g. di spaghetti o bucatini
1 kg. di sarde fresche
50 g. di sarde sotto sale
1 cipolla
1 mazzo di finocchietto selvatico di montagna
uva passa
pinoli
olio d’oliva
sale
pepe
1 bustina di zafferano

PREPARAZIONE:
Pulire le sarde (tagliare la testa e togliere le lische), iniziare a scaldare l’olio su un tegame e fate rosolare la cipolla. Aggiungere le sarde sotto sale e fatele sfaldare nell’olio, fino a formare una crema. Aggiungete uvetta e pinoli, mescolate e fate insaporire per 5 minuti. Aggiungere le sarde, mescolate e fate cuocere per altri 10 minuti.

In un pentola far bollire il finocchietto selvatico, appena cotto scolatelo e conservate un po’ di acqua di cottura. Tagliate le cime e mettetele nel sugo delle sarde. Se necessario aggiungete qualche mestolo di acqua di cottura. Aggiungere anche lo zafferano precedentemente fatto sciogliere in mezzo bicchiere di acqua di cottura del finocchietto.

Regolate di sale e pepe e portate a termine la cottura. Fate cuocere la pasta nell’acqua di cottura del finocchietto, scolatela e mescolatela al sugo delle sarde.