I cucchiteddi di Sciacca, sono dei dolcetti preparati per la prima volta nel 1380 dalle suore di clausura del Monastero Santa Marta dell’Itria di Sciacca.

Le monache li preparavano per venderli in modo da soddisfare il sostentamento del monastero.

Sono dei piccoli bocconcini a base di pasta di mandorle, farciti con marmellata di cucuzzata (confettura di zucchine), la loro forma ricorda un cucchiaio, da qui il nome cucchineddi.

Ingredienti

  • 1 kg di mandorle tritate
  • 200 g di farina di Majorca
  • 800 g di zucchero
  • 2 uova
  • 1 limone
  • 400 g di zucca candita

Per la glassa di zucchero

  • 800 g di zucchero
  • 2 bustine di vaniglia
  • 250 g di acqua
  • un pizzico di cremor tartaro.

Iniziate lavorando le mandorle tritate con zucchero e uova, fino ad ottenere una pasta abbastanza consistente. Lasciate riposare per circa dieci ore. A parte, tagliate in piccoli pezzettini la zucca candita. Trascorse le ore, prendete la pasta di mandorle e dividetele in piccoli panetti. Su ognuno di essi, mettete al centro un cucchiaino di zucca candita, disponete il tutto su una teglia imburrata e cuocete in forno a media temperatura, fino a doratura. Intanto preparate la glassa, in una casseruola versate lo zucchero, l’acqua, le bustine di vaniglia, un pizzico di cremor tartaro e la buccia di un limone grattugiata. Fate cuocere a fiamma bassa e mescolate fin quando lo zucchero non risulta completamente sciolto.  Togliete dal fuoco e tuffate i cucchiteddi, in modo che vengano ricoperti dalla glassa. Lasciate raffreddare.