Biscotti di San Martino, sono protagonisti della tradizione dolciaria siciliana. Vengono preparati e consumati solitamente a novembre.

Questi deliziosi e croccanti biscotti si inzuppano nel vino Moscato in occasione della festività dei defunti. Martino era un soldato dell’impero romano, durante una ronda notturna nell’inverno del 335, divise il suo mantello con un mercante che soffriva il freddo. Dopo quella notte e la visione in sogno di Gesù, vestito con metà del suo mantello, Martino si convertì al Cristianesimo.

Sono confezionati con fior di farina impastata con il latte e fortemente lievitata, hanno la forma di una pagnottella della grossezza di un’arancia e l’aggiunta nell’impasto di semi d’anice, che conferisce un sapore e un profumo particolare.

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 150 g di zucchero semolato
  • 100 g di strutto
  • 30 g di lievito di birra
  • 20 g di semi di anice
  • Un pizzico di sale
  • Acqua q.b.

Iniziate lavorando la farina con il lievito di birra sciolto in acqua tiepida, mescolate e unite lo zucchero, lo strutto, il sale e i semi di anice. Aggiungete acqua fino a ottenere un impasto con la stessa consistenza del pane. Adesso tagliare l’impasto a tocchetti lunghi come se doveste creare una spirale. Disponeteli su una teglia ricoperta con carta forno. Lasciarle lievitare per almeno due ore.

Trascorso il tempo, mettete la teglia in forno preriscaldato a 200 °C. Dopo 10 minuti sfornate i biscotti per due minuti, portare la temperatura del forno a 160 °C e infornateli nuovamente per 20 minuti facendo attenzione che non diventino scuri. A fine cottura, lasciate raffreddare i biscotti di San Martino nel forno spento. Poi servite.